MASTER DI I LIVELLO “Educazione civica europea e multilivello”, II edizione
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Master di I livello “Insegnamento dell’educazione civica europea e multilivello”, giunto alla seconda edizione, si concentrerà sullo studio del quadro evolutivo dell’UE, sui fondamenti del diritto europeo e sui suoi trattati costitutivi. Si presterà particolare attenzione alle caratteristiche più rilevanti della governance europea, dalle sue fasi iniziali fino allo scoppio della pandemia. Si analizzeranno sia i suoi aspetti positivi che i risvolti negativi e le proposte di riforma emerse dal dibattito pubblico. In particolare, il progetto mira a diffondere la conoscenza e a promuovere una migliore comprensione del funzionamento dell’UE, delle istituzioni, dell’azione e del dibattito sulle principali priorità politiche, con particolare attenzione alle agende politiche dell’UE come Next Gen EU, Green Deal, Farm to Fork ecc. In qualsiasi disciplina/area che contribuisca al curriculum scolastico, lo sviluppo di competenze chiave e di obiettivi di educazione civica è, infatti, un tassello mancante in quasi tutte le teorie e le pratiche educative. Attraverso una formazione incentrata sull’UE, il progetto aiuta gli insegnanti a identificare e rafforzare le interdipendenze pedagogiche e i valori civici nel loro lavoro quotidiano in classe e nella cooperazione con i colleghi nel quadro più ampio delle istituzioni scolastiche e delle comunità educative in cui operano. Una descrizione generale del programma è consultabile al seguente link: https://eulink.unilink.it/modulo/
Sbocchi occupazionali
Il Master è esplicitamente rivolto sia a potenziali insegnanti di materie attinenti alle scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, scienze giuridiche, economiche e statistiche, scienze politiche e sociali, sia a coloro che già insegnano tali materie. Il sistema di reclutamento e avanzamento italiano si basa su punti che i docenti ottengono in anni di insegnamento e di formazione specifica. Il master dà la possibilità di rendere gli insegnanti delle scuole superiori più qualificati e ottenere quei crediti necessari per una migliore collocazione nel mercato del lavoro, allo stesso tempo rendendo l’insegnamento dell’educazione civica europea per gli studenti più ‘attrattivo’ e coerente con la realtà; consentendo di integrare la materia in modo più completo e aggiornato nei syllabi scolastici.